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MEMORIE OLFATTIVE

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Bellissimo ricordo d’inverno di ragazze che passeggiano ai giardini di Tuileries mentre mangiano lo zucchero filato. Fragranza dolce, talcata, con note di muschio
bianco e vaniglia.

Giardini Tuileries

Adesso voglio raccontarvi di una città che mi ha fatto sognare ed ha ispirato la creazione di molti dei nostri prodotti. Qui se ne potrebbero scrivere migliaia di
memorie olfattive. Un luogo dove basta camminare e guardarsi intorno per rimanere colpiti dall’art déco degli ambienti, dalle gallerie dell’ottocento rimaste intatte, ai bistrot con i loro tavolini dove puoi sorseggiare costosissimi bicchieri di vino… è un po’ come passeggiare nella storia.

Ma veniamoa quel pomeriggio nei giardini Tuileries, da cui stavo passando per recarmi al Museod’Orsay per vedere i quadri degli impressionisti.

Mentre camminavo venni distrattodalle risate di due ragazze a sedere su una panchina che stavano mangiando un gigantesco "barbe à papa" di colore rosa, in pratica dello zucchero filato. Rimasi colpito dalla cosa perché mi sembrava un’immagine di altri tempi, lo zucchero filato, ma chi lo mangia più!!

A quel punto, incuriosito, mi avvicinai e chiesi dove avessero preso quella nuvola di zucchero d’altri tempi. Mi indicarono i mercatini all’inizio di Avenue des Champs Elysées, quelli che allestiscono prima di Natale e dove puoi trovare cibo e dolciumi di ogni genere. Li c’era un chiosco dove un signore paffutello dal naso a patata ed un paio di baffi finti, arrotolava soddisfatto le sue creazioni di zucchero filato su bastoncini di legno, come resistere alla tentazione, à Paris.